Travel Innovation Day 2024: cosa aspettarci dal settore turistico nel 2024

Nella giornata di giovedì 25 gennaio a Milano è stato organizzato dall’Osservatorio del Politecnico di Milano il Travel Innovation Day 2024, convengo in cui è stata presentata una dettagliata panoramica sullo stato attuale e futuro del settore turistico. Marilena Bisio, sales di Proxima Service, ha partecipato attivamente all’evento, portando a casa informazioni cruciali sulle tendenze e le prospettive del mondo del turismo.

Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano

Vediamo insieme le informazioni e i dati del mercato del travel di cui fare tesoro.

Un’ospitalità in continua crescita

L’elemento cruciale emerso durante il Convengo dell’Osservatorio, che tra le altre cose celebrava i suoi 10 anni di attività, è il costante aumento e sviluppo del mercato italiano dell’ospitalità. Nel 2023, il settore ha registrato una crescita del 13%, principalmente attribuibile agli aumenti delle tariffe. Nel 2024, si prevede un ulteriore incremento del 7%, ma questa volta guidato principalmente dall’aumento delle presenze, senza sensibili aumenti tariffari.

Il fatturato totale del settore è stimato in 36 miliardi di euro, di cui il 56% generato dall’e-commerce.

Le tendenze chiave del settore confermate dai dati

E-commerce in crescita: Il canale dell’e-commerce è cresciuto del 24% rispetto all’anno precedente (il tradizionale invece registra un + 2%). Un dato molto importante è che il 40% degli acquisti diretti è stato effettuato attraverso i canali proprietari (siti hotel) dato che fino al pre-pandemia si fermava al 23%.

Domotica e Intelligenza Artificiale (AI): Il settore dell’ospitalità ha investito il 33% del suo budget per la domotica nell’AI, riflettendo il trend crescente che vede la tecnologia avere un ruolo fondamentale nella gestione in hotel.

Open Air e esperienze outdoor: Settori come campeggi e villaggi turistici hanno contribuito per l’8% al mercato della ricettività e il 16% alle presenze, che si attestano sui 3 miliardi. Le esperienze outdoor, comprese attività sportive e tour naturalistici, hanno rappresentato un miliardo di euro, con il 68% degli acquirenti da contatto diretto e il 32% intermediato (la qui percentuale tramite canali digitali è del 16%).

La personalizzazione, proprio in connessione con la digitalizzazione, è diventata cruciale per il settore dell’ospitalità e inciderà sempre di più nelle scelte dei viaggiatori.

Travel Innovation Day 2024
Il segmento dei viaggi Business: sostenibilità e bleisure

Nel segmento hotel, il settore corporate è cresciuto del 14,3% rispetto al 2022.

Negli ultimi anni le aziende sono sempre più attente all’impatto ambientale e ai temi legati alla sostenibilità. In virtù di questa crescente sensibilità le aziende sono più propense ad investire per attuare soluzioni più sostenibili.
La sostenibilità è diventata fondamentale anche nei viaggi d’affari e a quanto afferma la Dottoressa Gloria Milani, Senior Director Europa & Nord Africa del gruppo ACCOR, “Se non c’è valore non c’è trasferta” che è intervenuta sottolineando l’importanza e la volontà nel conferire valore alle trasferte d’affari.

Quali sono le prospettive future per il mercato hospitality in Italia?

A questo proposito la Dottoressa ha raccontato come la tendenza Bleisure, ovvero il prolungamento delle trasferte di lavoro con giorni di vacanza, abbia trovato un importante spazio e sia in costante aumento. Le aziende sono consapevoli di questa volontà e la incentivano con l’estensione ad esempio dei pacchetti sanitari, validi anche durante i giorni di ferie in trasferta

Chat GPT - Open AI nel turismo

Alla tavola rotonda è intervenuta anche la Dottoressa Erika Delmastro, Chief of Travel Office di Europ Assistance Italia, evidenziando che, nonostante l’era digitale, il fattore umano traducibile con un’interazione in presenza e la possibilità della nascita di dinamiche sociali sono direttamente collegate con la maggiorazione del fatturato, soprattutto in Italia. I rapporti di lavoro sono più proficui e duraturi quando questi vertono su una conoscenza approfondita e costruita di persona.

I numeri del 2019 sono stati raggiunti nell’ultimo anno e anzi, nel 2023 si è assistito a un +30% di polizze emesse da parte delle aziende a beneficio dei dipendenti. “Nel ’23 abbiamo registrato un +30% di polizze da parte delle aziende, in particolare dalle PMI. C’è stato un cambiamento di Mindset, legato alla pandemia ma anche alla situazione geopolitica e ai disastri atmosferici“.

Sulle sfide e le opportunità del mondo dell’AI è intervenuto il Dottor Mirko Lalli, CEO & Founder di The Data Appeal Company, sottolineando l’impatto rivoluzionario dell’intelligenza artificiale e di come siano previsti cambiamenti significativi nel marketing e nei processi aziendali.

La data che il Dottor Lalli reputa uno spartiacque, quella che avrà un prima e un dopo, è stata il 22.11.22 quando OPEN AI ha aperto all’utilizzo di Chat GPT.

Dall’introduzione nel mercato dell’AI ci si deve aspettare grandi cambiamenti, paragonabile solo all’introduzione nelle nostre vite dell’uso di Internet. Non bisogna essere spaventati, ma è necessario cavalcare l’onda poiché sono attesi inevitabili cambiamenti da differenti punti di vista: utenti, riposizionamento delle figure manageriali, utilizzo del marketing.

Il futuro del viaggio sarà caratterizzato da connessione, sostenibilità, semplificazione e personalizzazione. Il Travel Innovation Day 2024 ha tracciato una mappa chiara delle sfide e delle opportunità che il settore turistico dovrà affrontare nei prossimi anni.
Per ulteriori dettagli e approfondimenti, è possibile consultare la presentazione completa del convengo sul sito ufficiale dell’osservatorio.

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