Sbarca in Italia il capsule hotel, la tipica sistemazione alberghiera a loculi nata in Giappone, con il primo albergo BenBo nato presso l'aeroporto di Capodichino a Napoli.
Inaugurato mercoledì 11 gennaio, il nuovo hotel a capsule BenBo (cioè Bed&Boarding parafrasando Bed&Breakfast) è pensato per tutti i viaggiatori in attesa dei voli (in ritardo o che fanno scalo), che potranno così riposare su un letto vero evitando la snervante permanenza sui sedili della sala d’aspetto. Un nuovo servizio dell’accoglienza per dormire una notte o un paio d’ore in aereoporto prima della partenza.
Per ottimizzare il tempo del viaggio e ridurre lo stress dello spostamento, BenBo mette a disposizione 42 camere “capsule” di 4 metri per 2, accessibili h24 e 7 giorni su 7, dotate di porta automatizzata, vetro oscurante per la privacy, letto, work-station e bagno esterno con doccia. Un passo avanti rispetto ai celebri loculi nipponici 2 metri per 1.
Le capsule di BenBo non fanno rimpiagere i comfort di una buona camera d’albergo. All’interno delle mini-camere troviamo infatti anche uno specchio, un appendiabiti, una docking station per smartphone, una tv multimediale con entertainment, la connessione internet, l’aria condizionata e l’illuminazione d’atmosfera. L’abitacolo è costantemente sanificato attraverso un sistema automatico di diffusione, e ad ogni check-out si provvede ad effettuare pulizia completa e cambio biancheria.
Il progetto capsule hotel, pronto per essere esportato negli aereoporti di tutta Italia, è stato realizzato da un team di imprenditori campani in collaborazione con Gesac, la società che gestisce lo scalo partenopeo. È prevista l’espansione a 72 capsule totali, di cui 2 riservate ai disabili. Le capsule sono prenotabili tramite il sito web o l’app di BenBo, ma è possibile prenotare anche direttamente in aeroporto.